Come scegliere gli elettrodomestici per la nuova casa

Hai comprato casa e hai bisogno di nuovi elettrodomestici per la cucina e il resto della casa. Devi sceglierli con la massima attenzione perché si tratta di un investimento importante. Non farti prendere dall’impulso e dalla fretta. Muovi il primo passo partendo con la lettura di questa guida dove ti spieghiamo quali sono gli aspetti più importanti in assoluto da valutare prima di procedere con l’acquisto.

Come scegliere gli elettrodomestici

La cucina è l’ambiente di casa che necessita il maggior numero di elettrodomestici in assoluto, ma non è l’unico. Ci sono gli elettrodomestici definiti “grandi”, come il frigorifero e il forno, e quelli “piccoli” come il frullatore per esempio. Tutti quanti sono importanti, però solo i primi possono essere considerati realmente indispensabili.

Arredare una casa e pensare di non includere il frigorifero, il forno, la lavatrice e la lavastoviglie è impossibile. Quello che ti suggeriamo se pensi di non riuscire a fare la scelta giusta perché non hai molta esperienza sull’argomento è di rivolgerti a un personal shopper per elettrodomestici, come per esempio Caricovariabile, che offrono consulenze nella scelta dei migliori apparecchi per la casa.

Parametri più importanti nella scelta di un elettrodomestico

Ecco i parametri da considerare nella scelta degli elettrodomestici. In questo modo puoi avere ben chiaro cosa li rende di buona qualità e davvero adatti alle tue esigenze.

  • Consumo energetico: in base alla potenza del tuo elettrodomestico puoi aspettarti un consumo maggiore o minore. Sono più potenti quando hanno delle caratteristiche aggiuntive. In pratica devi chiederti se queste funzioni extra ti servono veramente oppure puoi farne a meno. Se credi di non averne bisogno, allora ha senso puntare su un modello più semplice e che consuma meno, così da avere un risparmio anche sulla bolletta della luce.
  • Classe energetica: come certamente saprai viene indicata con una lettera. Le migliori sono quelli con classe energetica A o superiore, come la A+++ (vedi la nuova etichetta energetica). Sono un po’ più cari è vero, però il risparmio lo vedi a fine mese sulla bolletta della luce. Nel giro di poco tempo avrai perciò ripreso i soldi spesi e dopo sarà tutto di guadagnato.
  • La marca: la marca non sempre fa la differenza, questo è vero. Non è detto che un’azienda storica realizza piccoli e grandi elettrodomestici migliori di una nuova. Tutti a un certo punto devono iniziare e quelli che oggi sono considerati i migliori, non erano “nessuno” all’inizio. In ogni caso ti suggeriamo di tenere in considerazione anche tale aspetto, affidandoti alle aziende più sicure delle quali ti fidi.

Quali sono gli elettrodomestici indispensabili per la tua casa nuova

Come scegliere però il singolo elettrodomestico? Parlare di tutti è impossibile, per questo oggi ci concentriamo esclusivamente su quelli indispensabili e della cucina.

Frigorifero

Il frigorifero è generalmente considerato il più importante. Se della lavatrice puoi fare a meno (esistono le lavanderie a gettoni), non puoi però rinunciare al frigorifero. E’ proprio grazie a lui che conservi i cibi e puoi fare delle scorte.

Il frigorifero quasi sempre include anche il congelatore che può essere più o meno ampio. Le prime cose che ti suggeriamo di valutare sono:

  • La capienza
  • La grandezza del frigorifero
  • La rumorosità
  • Il consumo energetico
  • L’aspetto

Lavastoviglie

La lavastoviglie non è considerata da tutti un elettrodomestico indispensabile. Se non l’acquisti puoi lavare i piatti a mano. Eppure, specialmente chi decide di comprare casa e arredarla da zero, fa in modo che entri nel budget destinato agli elettrodomestici.

La versione più apprezzata è quella a incasso, così da non occupare spazio e mantenere pulito il design della cucina. Quando l’acquisti assicurati che possieda il blocco di sicurezza per l’acqua, che sia facile da programmare e che il cestello sia regolabile. Non sottovalutare la presenza dei programmi ECO e quello ridotto per quando hai bisogno di caricarla poco. Infine c’è il discorso del consumo energetico e di acqua.

Forno

Puoi optare per il classico forno a gas oppure quello più moderno (e sicuro) che funziona a elettricità. La maggior parte degli acquirenti nel momento in cui decidono di cambiare il forno o comprarlo per la nuova casa optano per il secondo. Un forno elettrico si installa semplicemente attaccandolo alla presa elettrica.

Oltre a tenere in considerazione la capienza, la grandezza, la rumorosità, il consumo energetico e l’aspetto, valuta la presenza di funzioni extra che possono farti comodo. Particolarmente richiesti oggi sono i forni con la cottura al vapore, quelli con programmi appositi per la cottura di pizza, carne, pesce etc. oppure che includono anche un programma per lo spegnimento automatico o lo scongelamento.

Piano cottura

Puoi scegliere tra i piani cottura a gas, induzione, vetroceramica o combinati. Assicurati che possieda il numero di fuochi giusto per te (quello standard ne prevede 4) e il loro diametro sia soddisfacente. Il piano cottura a induzione o vetroceramica sono particolarmente apprezzati per la questione della sicurezza, però senza una buona analisi delle caratteristiche rischi di comprarne uno che consuma troppo a livello energetico.

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